Come operiamo

"Il Notaio segue personalmente tutte le  pratiche, dal colloquio iniziale con il cliente sino al controllo su tutti gli adempimenti successivi all'atto."


NELLE PRATICHE SUCCESSORIE

 

Il Notaio effettua personalmente il colloquio preliminare con i chiamati all'eredità, richiede informazioni sui beni caduti in successione, richiede la documentazione necessaria, valuta le agevolazioni fiscali che possono competere o il trattamento fiscale più favorevole per gli eredi, chiarisce dubbi in materia di imposte e tasse (Irpef, IMU), valuta l'opportunità di predisporre accordi scritti con terzi, predispone istanze da presentare alle Banche per ottenere lo svincolo dei conti correnti, chiede notizie su un'eventuale situazione debitoria del defunto e chiarisce le relative ripercussioni sul patrimonio degli eredi, fornisce un preventivo di massima del costo della pratica. In caso di testamento chiarisce ai chiamati all'eredità i loro diritti e indica gli atti che devono essere stipulati per regolarizzare il trasferimento di proprietà.
Il colloquio ha una durata media di 45 minuti.

 

Al ricevimento di tutta la documentazione le collaboratrici del Notaio effettuano:
le visure catastali sugli immobili caduti in successione, richiedendo anche le schede catastali originali depositate in Catasto, in modo da controllare che siano regolari da un punto di vista catastale, anche per un'eventuale successiva rivendita.Il Notaio provvede a regolarizzare situazioni catastali che non siano di stretta competenza di un geometra o a cancellare eventuali partite intestate erroneamente al defunto.
le visure ipotecarie sugli immobili caduti in successione, indagando se per caso il defunto li ha gravati di qualche formalità pregiudizievole. Dalle visure ipotecarie nei Comuni indicati dagli eredi si possono scoprire anche beni di cui gli eredi non conoscevano l'esistenza.

 
Ultimate le ispezioni le collaboratrici forniscono al Notaio la pratica completa da controllare.

 

il Notaio esamina gli atti di provenienza degli immobili caduti in successione, risalendo, in caso di necessità, anche ad atti molto lontani nel tempo, ispezionabili solo presso l'Archivio Notarile o presso l'Agenzia del Territorio di competenza;
controlla la documentazione catastale, facendo predisporre le necessarie rettifiche o preallinementi in caso di discordanze od errori catastali,
controlla le visure ipotecarie . Le visure vengono effettuate all'interno dello Studio con sistemi telematici e le stampe degli esiti delle visure ipotecarie vengono tutte controllate personalmente dal Notaio.
Approfondisce la normativa da applicare alla successione, spiegandola alle parti
invia alle parti dei rilievi manoscritti sulle criticità riscontrate durante il controllo dei documenti.
predispone lo schema della denuncia di successione per le collaboratrici
controlla la bozza della denuncia di successione predisposta dalle collaboratrici, collazionandone tutti i dati
predispone i conteggi definitivi delle imposte e delle spese che verranno comunicate alle parti prima della firma della denuncia di successione

 
Tutta quest'attività richiede mediamente 2 ore di lavoro del Notaio.

 

Il Notaio riceve le parti per la firma della denuncia di successione, leggendo personalmente la denuncia alle parti e fornendo loro le spiegazioni richieste, il tutto dura mediamente 1 ora di lavoro del Notaio.

 

Subito dopo la la firma della denuncia, le collaboratrici di Studio si occupano di predisporre la fattura, che verrà consegnata immediatamente al cliente, effettuano il pagamento delle imposte ipotecarie e catastali in Banca in nome per conto del cliente, portano il fascicolo della denuncia di successione, debitamente preparato con tutti gli allegati, all'Ufficio successioni competente per la registrazione.
Successivamente i Collaboratori di Studio preparano la voltura catastale, che debitamente controllata dal Notaio, verrà inoltrata al competente ufficio del Catasto, preparano poi la pratica, con tutte le ricevute, per l'Archiviazione Digitale, in modo che essa, in ogni sua parte, sia sempre disponibile per gli eredi.

 

Il Notaio controlla personalmente tutti gli adempimenti della denuncia di successione per evitare il più possibile errori nella liquidazione delle imposte, che potrebbero portare a successivi accertamenti di valore, o errori nella denuncia o nella voltura catastale, che potrebbero compromettere la successiva rivendita del bene.Quest'attività richiede mediamente 1/2 ora di lavoro del Notaio.

 

NELLE PRATICHE IMMOBILIARI

 

il Notaio effettua personalmente il colloquio preliminare con le parti, indaga la loro volontà, richiede informazioni sull'immobile e la documentazione necessaria, valuta le agevolazioni fiscali che competono o il trattamento fiscale più favorevole per tutte le parti, concorda con le parti l'inserimento di eventuali clausole personalizzate, valuta l'opportunità di predisporre accordi scritti con terzi, fornisce un preventivo di massima del costo dell'atto.

 

Il colloquio ha una durata media di 45 minuti.

 

Al ricevimento di tutta la documentazione, le collaboratrici del Notaio effettuano:
le visure catastali, normali e storiche, sull'immobile, richiedendo anche la scheda originale depositata in Catasto.

 

le visure ipotecarie sull'immobile, indagando, nel ventennio precedente, se tutti i proprietari, attuali e storici, dell'immobile, indicati dal Notaio, lo hanno gravato di qualche formalità pregiudizievole.

 

le visure fallimentari per controllare che nessuna parte dell'atto sia soggetta a procedure fallimentari.

 

Ultimate le ispezioni le collaborarici forniscono al Notaio la pratica completa da controllare.
il Notaio esamina gli atti di provenienza dell'immobile, risalendo, in caso di necessità, anche ad atti molto lontani nel tempo, ispezionabili solo presso l'Archivio Notarile o presso l'Agenzia del Territorio.

 

controlla la documentazione catastale, facendo predisporre le necessarie rettifiche o preallinementi in caso di discordanze od errori catastali, controlla le visure ipotecarie e fallimentari. Le visure vengono effettuate all'interno dello Studio con sistemi telematici e le stampe degli esiti delle visure ipotecarie vengono tutte controllate personalmente dal Notaio;

 

approfondisce la normativa da applicare all'atto, spiegandola alle parti invia alle parti dei rilievi manoscritti sulle criticità riscontrate durante il controllo.

 

predispone lo schema dell'atto per le collaboratrici

 

controlla la bozza dell'atto predisposto, collazionandone tutti i dati

 

predispone i conteggi definitivi delle imposte e delle spese dell'atto che verranno comunicate alle parti prima della stipula dell'atto,

 

aggiorna tutte le ispezioni il giorno precedente l'atto.

 
Tutta quest'attività richiede mediamente 3 ore di lavoro del Notaio.

 

Il Notaio Stipula l'atto, leggendolo personalmente alle parti e fornendo loro le spiegazioni richieste; il tutto dura mediamente 1 ora di lavoro del Notaio.

 

 
Subito dopo la stipula, i Collaboratori di Studio si occupano di mettere l'atto a repertorio, di predisporre la fattura, che verrà consegnata al cliente immediatamente, di preparare l'adempimento Unico da inviare telematicamente, firmato digitalmente e con copie in formato digitale, all'Agenzia delle Entrate, per il pagamento delle imposte, e all'Agenzia del Territorio per la trascrizione e la voltura dell'atto.

 

 
Il Notaio controlla personalmente anche  tutti gli adempimenti successiviall'atto per evitare il più possibile errori nella liquidazione delle imposte, che potrebbero portare a successivi accertamenti di valore, e per evitare errori nella trascrizione o nella voltura dell'atto, che potrebbero compromettere la successiva rivendita del bene.
Quest'attività richiede mediamente 1/2 ora di lavoro del Notaio.

 

 
Successivamente i Collaboratori di Studio inviano le copie degli atti agli Uffici interessati e alle parti e preparano la pratica per l'Archiviazione Digitale, in modo che essa, in ogni sua parte, sia sempre disponibile per le parti dell'atto.

 

Durante tutta l'istruttoria della pratica, e anche successivamente alla stipula, il Notaio è sempre disponibile per fornire chiarimenti alle parti,  per telefono, per email o, in caso di necessità, anche sul cellulare.

 

Le attività che il Notaio ritiene di dover espletare personalmente non sono mai delegate ai collaboratori di Studio, in quanto il Notaio ritiene, per la sua preparazione concorsuale e la sua esperienza ultratrentennale, di essere maggiormente qualificato rispetto a qualsiasi pur valido collaboratore di Studio-non Notaio, a valutare e a risolvere, sin dall'inizio, eventuali criticità della pratica"